80 voglia di Colla
Forse avete nostalgia degli anni '80 forse no. In ogni caso proviamo a farvela venire. Le campane disegnate per terra coi pezzi di gesso, i pacchetti di figurine che costavano 50 lire, il Time che elegge il computer personaggio dell'anno, il principe Carlo e Diana Spencer che si sposano, Dino Zoff che solleva verso il cielo la Coppa del Mondo di calcio, i Red hot chili peppers, i Beastie boys, Bon Jovi e i Nirvana come sottofondo assieme alla sigla di Goldrake e dell'Ape Maia. Che pezzi. Noi omaggiamo i fantastici anni '80 con tre film prima di salutarci per la pausa estiva. Ciao cari, siateci.
Il cinema degli anni '80
Chi ha detto che gli anni 80 sono soltanto gli anni dei paninari e dell’edonismo reaganiano? Tra le righe di un cinema spesso patinato e melenso alcuni cineasti hanno trovato in quegli anni il coraggio di sovvertire regole ed equilibri, ricreando mondi dove il potere della fantasia eccede il canone della normalità. Il Colla Coworking, prima della pausa estiva, vi apre le porte di una immaginifica wunderkammer, proponendovi tre titoli, girati tra il 1985 e il 1988, che vi faranno girare la testa al pari di una insolazione estiva e che sapranno regalarvi, in attesa delle vacanze, una indimenticabile fuga dalla realtà. Tre folgoranti capolavori attraversati da una vena di salutare follia, che conservano immutata la loro freschezza, come non li avete mai visti. Né sentiti.
(Stefano Lorusso)
I registi
Terry Gilliam
Unico membro americano dei leggendari Monty Python, geniale architetto di un immaginario barocco e rutilante, ironico e iconoclasta, istrionico e visionario come nessun altro.
Robert Zemeckis
Padre di "Ritorno al futuro" e "Forrest Gump", cultore degli effetti speciali e delle nuove tecnologie, da sempre in grado di coniugare perizia tecnica e successo di pubblico, in particolare tra i più giovani.
Martin Scorsese
Il più influente tra gli italoamericani che hanno fatto la New Hollywood, prete mancato e raffinato cinefilo, autore di pellicole di culto come "Taxi Driver", "Toro Scatenato" e "Quei bravi ragazzi".
Michael Cimino
L'ultimo degli Hollywood Mavericks, sublime esteta dell'immagine in movimento, disilluso cantore di un'America senza eroi, strenuo difensore di un sogno di cinema totale. Fino alla fine.
Il curatore
Stefano Lorusso - redattore per le riviste online specializzate in cinema Paper Street, I-filmsonline e Longtake.
http://www.longtake.it/
http://www.paperstreet.it/cs/index.php
La selezione dei film - Lingua originale con sottotitoli in italiano
24 giugno ore 21 - Brazil (Terry Gilliam, 1985)
1 luglio ore 21 - Fuori Orario (Martin Scorsese, 1988)
8 luglio ore 21 - Chi ha incastrato Roger Rabbit? (Robert Zemeckis, 1988)
15 luglio ore 21 - L'anno del dragone (Michael Cimino, 1985)
Luogo: COLLA Coworking
Quando: 24-giu, 1-lug, 8-lug, 15-lug
Prezzo: contributo libero